Pediatrica

Il sostegno psicologico può svolgere un ruolo importante nell’aiutare i bambini e le loro famiglie che affrontano una malattia cronica.

Ecco alcune delle modalità di intervento:

1. Supporto emotivo: si offrire un sostegno emotivo al bambino e alla sua famiglia, aiutandoli ad affrontare le difficoltà emotive legate alla malattia, come ansia, tristezza o rabbia. Ciò può avvenire attraverso la psicoterapia individuale o familiare, in cui si esplorano le preoccupazioni, i bisogni e i sentimenti legati alla malattia.

2. Educazione sanitaria: La psicologa può fornire informazioni sulla malattia e su come gestirla per sé, in modo da aiutare il bambino e la sua famiglia a comprendere meglio le implicazioni della malattia anche sulla loro vita quotidiana. Ciò può includere la spiegazione dei sintomi, dei trattamenti e delle implicazioni per la qualità della vita.

3. Promozione della resilienza: si aiuta il bambino e la sua famiglia a sviluppare strategie per far fronte alla malattia e per migliorare la propria capacità di adattamento. Ciò può avvenire attraverso la promozione della resilienza, cioè della capacità di superare gli ostacoli e di gestire le difficoltà, attraverso l’acquisizione di competenze come l’assertività, la gestione dello stress e l’empatia.

4. Collaborazione con il team medico: si può collaborare con il team medico che segue il bambino, per garantire un’assistenza globale e coordinata. Inoltre, la psicologa può aiutare il bambino e la sua famiglia a comprendere meglio le decisioni del team medico e a partecipare attivamente al processo decisionale.

In generale, l’obiettivo principale è quello di fornire un supporto psicologico adeguato e personalizzato, che tenga conto delle specifiche esigenze del bambino e della sua famiglia. Ciò può migliorare la qualità della vita del bambino e dei suoi familiari e contribuire a favorire un percorso di adattamento o guarigione nei casi in cui sia possibile più sereno ed efficace.